venerdì 21 settembre 2012

Mordheim city it's growing up from it's dusts

Non vi preoccupate gente questo blog non sta per diventare solo in lingua inglese, ma il titolo nella mia testa era molto più figo così, ci sono tanti nuovi aggiornamenti per quanto riguarda il progettone di Mordheim e la sua realizzazione.
Iniziamo con un test che mi ha aiutato a farmi 2 calcoli per le dimensioni degli edifici di contorno dei quali parlavo nel post Barriere di riciclo terminate e cosa meglio di un'altra barriera per misurarmi con le dimensioni e per esplorare le potenzialità della mold #75 della Hirst Arts nuova di zecca ?

Utilizzando sempre un ritaglio del fondo di una cornice a giorno ho disposto dei mattoncini della mold #70 per i muri in sasso e poi ho aggiunto degli stampi della #75 per aggiungere quel senso di rovina delle costruzioni e realizzare quindi un muretto diroccato dove poter schierare dietro che ne so, un bel cannone (come nell'immagine del manualone di Warhammer ) io non avevo a disposizione il manuale ma il risultato attuale fa ben sperare per la sua realizzazione definitiva.



Dopo il montaggio sono passato alla colorazione e finalmente posso dire di aver trovato la combinazione che mi aiuta a dare quel color terra sulla sabbietta per il bagno di polvere degli uccellini. Il tutto non è ancora terminato
visto che manca ancora un pochino di vegetazione ma per il momento direi che sono a buon punto.
Se non ci si impegna troppo a cercare le giunzioni sui 2 set
di stampi, si può dire che l'aspetto sia consistente e omogeneo


Per Mordheim..... il progetto prosegue a gonfie vele con una piccola parte di pavimentazione della sezione di sottosuolo che si troverà sotto al pozzo di : Non aprite quel pozzo (parte 1)  e Non aprite quel pozzo (parte 2), qui lo stampo #281 è stato veramente una scelta azzeccata
Entrata nel sottosuolo dal retro del muro di divisione dei quadranti

Entrata nel sottosuolo da davanti

Essendo anche il fondo dal quale si pesca l'acqua del pozzo
bisognerà che sul bianco che ho dipinto, elabori un'espediente
pittorico per dare il senso della profondità.
Mi sono riservato per la fine del post il pezzo più gustoso del lavoro che sto facendo, utilizzando anche in parte spunti dei piani per la costruzione degli edifici presenti sul sito della Hirst Arts ho realizzato la base del primo edificio di contorno della città. Ho deciso che le dimensioni di larghezza degli edifici di contorno, a parte casi eccezionali saranno un minimo di 3 pollici, questo permette di rendere anche quella parte del campo giocabile senza comunque occupare troppo spazio per il cuore del gioco di schermaglie.
Un pannello di sughero di 3 pollici per 6 per il primo edificio

Primo strato di mattoncini

Il secondo strato e quelli a venire saranno composti in modo da
evitare sovrapposizioni dirette con pezzi delle stesse dimensioni
per intendirci un bel "NO" a mattoncino di 1 pollice sopra ad uno di 1 pollice

Al terzo strato si introduce anche la base delle finestre



Le porte forse risultano un pochino troppo alte ma l'aspetto generale è valido

Gli archi congiungono finestre e porte sullo stesso livello

Fermo la salita dell'edificio per capire come procedere
per il tetto con questo modello
Arrivati a questo punto il problema era quello di rendere la base di sughero un po' più resistente visto che prendendo in mano il pezzo sentivo una certa flessione del materiale, per questo ho deciso di fare una pavimentazione tagliando diversi listelli da modellismo che avevo preso preventivamente anche se senza uno scopo preciso
Questi listelli in realtà sembrano ritagliati 1 ad uno,
questo è vero, ma solo in lunghezza, i segni verticali
di giunizione del pavimento sono solo accennati col taglierino

Un cast venuto la meta dell'altezza per scarsità di materiale
può essere sempre riutilizzato

Questa parte dell'edificio finito a me sembra veramente spettacolare, non avrei mai e poi mai pensato di arrivare a questo risultato. Il prossimo passo è pianificare il sottotetto in modo che questo edificio possa essere utilizzato non solo come rifugio ma anche per spostarsi da qui in altre zone o edifici attraverso il tetto. Sto pensando se far salire ancora questa casa o se partire subito con un tetto alla buona e se realizzare degli "agganci" per altre costruzioni.

Torno a lavorarci, alla prossima!!!

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